Martina Consonni

Strumento: Pianoforte

Borsa di studio dal 2022

Scuola frequentata con la borsa di studio:  Sir András Schiff Performance Programme for Young Pianists e Accademia di Kronberg

Elogiata per l’innata musicalità e la sensibilità travolgente, unite a una notevole tecnica strumentale e alla brillantezza del suono, Martina Consonni si è affermata come una delle giovani pianiste più promettenti della sua generazione.
Ha debuttato all’età di dieci anni con l’Orchestra Filarmonica di Bacau e da allora è stata richiesta a livello internazionale sia come solista che come musicista da camera.

Si è esibita in sedi prestigiose quali Konzerthaus di Berlino, Wigmore Hall e Royal Albert Hall di Londra, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Cittadella di Lugano, Museo del Violino di Cremona, Museo Debussy di Parigi, Sala Ateneu di Bacau, St. Stephen Church di New York, Parco della Musica di Roma, Auditorium Manzoni di Bologna, Conservatorio di Torino, Forum Casals di Kronberg, Filharmonia Narodowa di Varsavia.

È ospite regolare di festival internazionali tra cui Rheingau Musik Festival, Kronberg Academy Festival, Heidelberger Klavierwoche, Debussy Festival Paris, MiTo Settembre Musica, Bologna Festival, Amiata Piano Festival, Gravedona Chamber Music Festival, Lerici Music Festival, Chamber Music Connects the World, Trame Sonore, Perugia Musica Classica, Società dei Concerti Milano.

Il suo amore per la musica da camera, arricchito da una spiccata attitudine naturale, l’ha portata a condividere il palco con grandi strumentisti, tra cui Steven Isserlis, Tabea Zimmermann, Enrico Dindo, Enrico Bronzi, Francesca Dego, Adrian Brendel, Francesco Dillon, Edoardo Zosi, Seiji Okamoto.

Ha collaborato con direttori come Balan, Gelmini, Kessick, Boni, Bellisario e Terreni e con istituzioni come l’Orchestra Sinfonica del Lario, l’Orchestra Sinfonica di Alessandria, l’Orchestra da Camera di Imola e l’Orchestra Giovanile Pisana.

Fin da giovanissima, il suo straordinario talento musicale le ha permesso di vincere più di 55 gran premi in concorsi internazionali, tra cui il Concorso Muzio Clementi, il Grand Prize Virtuoso di Londra, il Concorso Bruno Bettinelli, il Premio Franz Terraneo, il Premio Casella al prestigioso Premio Venezia del Teatro La Fenice. Più recentemente, è stata vincitrice del Premio Daniele Gay come miglior giovane talento italiano e del prestigioso Premio Roscini-Padalino di Perugia Musica Classica.

È vincitrice del Premio della Fondation Gautier Capuçon, grazie alla quale pubblicherà il suo primo CD per Warner Classic nel 2023, e ha vinto borse di studio dei Freunde Junger Musiker di Berlino e dell’Associazione De Sono di Torino, che con il sostegno di Reale Foundation la supporta negli studi.

Ha effettuato diverse registrazioni per Rai Radio Tre, Venice Classic Radio, 2R digital classics e per l’etichetta indipendente Movimento Classical del Bartok Studio.

Su invito personale di Sir András Schiff, nel 2023/24 parteciperà al suo progetto “Building Bridges” attraverso una serie di recital solistici in prestigiosi festival in tutta Europa.

Durante le prossime stagioni, Martina è stata invitata per dei recital alla Elbphilarmonie di Amburgo, al De Singel di Anversa, LAC Lugano Musica, alla Ehrbar Sala Wien, al Klavier Festival Ruhr.

Farà inoltre il suo debutto con la Tohnalle Orchestra Zürich diretta da Holly Choe e con la Chamber Orchestra of Europe diretta da Sir Andreas Schiff.

Nata il 16 ottobre 1997 a Como, si è diplomata in pianoforte con il massimo dei voti a soli quattordici anni, proseguendo poi gli studi con Enrico Pace presso l’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola.
Ha conseguito due Master solistici con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Pavia e l’HMTM di Hannover con il professor Arie Vardi e un Master in Musica da Camera con il massimo dei voti presso l’Accademia Nazionale “Santa Cecilia” di Roma.
È stata selezionata per partecipare a numerose masterclass, incontrando musicisti di fama internazionale come Daniel Barenboim, Kirill Gerstein, Steven Isserlis e Christopher Eschenbach.
Attualmente è una dei quattro pianisti selezionati per il Sir András Schiff Performance Programme presso la Kronberg Academy, finanziato dalla Fondazione Horizon, e sta frequentando l’Artist Diploma della Barenboim-Said Akademie di Berlino sempre con Sir András Schiff.

Martina Consonni ha ricevuto il sostegno di Reale Foundation nell’ambito del progetto Alta Formazione Artistica e Musicale. 

ALTRI APPUNTAMENTI