Davide Chiesa

Strumento: Flauto

Borsa di studio dal 2010 al 2012

Scuola frequentata con la borsa di studio: Académie supérieure de musique di Strasburgo e Conservatoire di Aulnay sous Bois (Parigi)

Nato a Moncalieri (TO) nel 1990, Davide Chiesa si è diplomato diciottenne presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino con il massimo dei voti. Borsa di studio De Sono dal 2010 al 2012 ha conseguito il Diplôme national supérieur professionnel de musicien presso l’Académie supérieure de musique di Strasburgo e il Diplôme de Perfectionnement a Parigi con il massimo dei voti. Nel 2012 ha ottenuto inoltre il Master “Composition et interprétation musicale” presso l’Università di Strasburgo con una tesi sulle opere di Boulez e Sciarrino. I suoi maestri principali sono stati Mario Caroli e Patrick Gallois.

A 22 anni è ammesso alla Orchesterakademie dell’Opera di Zurigo. Ha collaborato in qualità di primo flauto con diverse orchestre, fra cui l’Opernhaus di Zurigo, la Philharmonique de Strasbourg, lo Schleswig-Holstein Festival, l’Orchestra of Europe e la World Youth Orchestra sotto la direzione di Luisi, Santi, Currentzis, Altinoglu, Weigle, Albrecht, Jurowsky, Karabtchevsky. Ha esordito da solista con la Shenzhen Symphony Orchestra nel 2009; nel 2012 ha debuttato con l’Unione Musicale, con cui suona regolarmente a fianco del Trio Debussy, Letizia Belmondo, Simone Briatore. È vincitore di numerosi concorsi internazionali fra cui il premio della Fondazione CRT e il “Severino Gazzelloni” di Firenze. È stato registrato dalla Radio vaticana, la SFR Radio e dalla Bayerische Rundfunk Radio.

Nel 2014 sostituisce Julien Beaudiment come primo flauto aggiunto all’Opéra National de Lyon, è membro dello Schleswig Holstein Festival Orchestra, si esibisce in recital da solista al prestigioso festival FLAUTISSIMO di Roma e collabora con il Musikkollegium Winterthur e la Philarmonia Zürich. Nel 2015 vince l’audizione per la Gustav Mahler Jugendorchester (concerti a Salisburgo, Dresda, Amsterdam, Lucerna) e si perfeziona presso la Musikhochschule “E. Eisler” di Berlino nella classe di Silvia Careddu.

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